mercoledì 14 luglio 2010

Un'altra piccola gioia!

Dato che stamani stavo imbottigliata nel traffico, sono costretta a cambiare piccola gioia quotidiana.
Ecco a voi un piccolo motivo di soddisfazione: quando qualcuno molto bastardo inside cerca di scoraggiarti, ti rifila risposte acide e frecciatine e tu, con una determinazione che non pensavi di avere, rispondi quanto basta per fargli capire che tu per lui sarai come un grosso felino attaccato alle parti basse!!
Che goduria...

martedì 13 luglio 2010

Piccole gioie della vita

Oggi ho sentito alla radio che esiste un blog anglosassone che elenca quotidianamente piccoli piaceri della vita, ad esempio una nevicata improvvisa oppure riuscire a sciogliere un nodo che sembrava impossibile.
Non trovare fila sul Raccordo Anulare?!secondo me è una piccola e preziosa gioia quotidiana!

giovedì 1 luglio 2010

Un posto al sole...se lo trovi!

Una giornata al mare può diventare davvero stressante quando devi difendere il territorio.Eh sì, perchè proprio di difesa del territorio si tratta!
A noi Italiani piace stare in prima fila...alle Poste così come al mare! Non ci accontentiamo di trovarci in spiaggia in una bella giornata di sole, a noi piace accalcarci in una striscia di un paio di metri subito al limite del bagnoasciuga. Se arrivi presto, tutto sommato non è un'impresa ardua ma più ti avvicini al mezzodì (perchè a noi Italiani piace anche dormire!)e più la faccenda si complica. Gli spazi vitali rimpiccioliscono e anche se all'alba ti sei accaparrato la prima fila, ecco che spunta una coppia di giovani che incoprensibilmente si mette tra te e il mare. Pochi giorni fa ho assistito ad un paio di scene carine. Arrivo in spiaggia (anch'io a mezzogiorno)e tra la calca vedo una felice famigliola che sta sloggiando probabilmente per andare a pranzare a casa, parto con l'ombrellone in spalla decisa a piantarlo sulla sabbia un pò come i primi astronauti hanno fatto con la bandiera stelle e strisce sulla Luna. Soddisfatta dell'impresa mi volto e vedo due signore che freneticamente iniziano a stendere teli da mare intorno al mio ombrellone con fare minaccioso. Il mio spazio vitale è stato decisamente compromesso e l'unica spegazione logica che mi sono data per quell'azione bellicosa è stata che probabilmente avevano visto prima di me quel rettangolo di spiaggia libera...quanto mi dispiace averlo conquistato per prima...hihihi...
Poche ore più tardi invece, assisto ad un vero e proprio esproprio. Un signore che aveva abbandonato il campo di battaglia lasciando il suo ombrellone con la fiducia di poter riprendere posto dopo la pennichella pomeridiana, se lo è visto spostare di un metro perchè una gioiosa famigliola si è divertita a giocare a tetris in mezzo metro di spiaggia...pur di accaparrarsi la prima fila!
Dovrebbero inventare teli da mare a castello, ma in quel caso i patiti della tintarella ne soffrirebbero troppo...Oppure vi consiglio di piantare le vostre infradito nella sabbia così a mo' di ammonimento per chi osa invadere il vostro posto al sole: funziona garantito!